Sempre più la collaborazione e cooperazione con autori di molte diverse esperienze e geograficamente sparsi per tutta la penisola si sta tramutando in un durevole e proficuo rapporto di reciproca amicizia e costruzione di una vera e propria cassaforte di opere che già potremmo definire collezione.
Riservandoci di pubblicare le tante immagini che riproducono le opere già donate in passato vorrei evidenziare quanto dal mese di giugno ad oggi è avvenuto dopo la fortunata rassegna: Splash! Un tuffo nell’Eros.
E così un gioiello di due metri per tre, a firma di Fabio Weik, “Hermes e il Cigno”, è oggi una tra le opere più importanti che, grazie alla performance di chiusura della mostra del 25 maggio, effettuata dall’artista milanese, appartiene a questa collezione ed attualmente conservata nell’edificio monumentale di Palazzo Chigi.
A seguito di ciò, lo scultore e tatuatore Marco Manzo ha voluto seguirne l’esempio e donare in permanenza alla pinacoteca delle scuderie la sua splendida scultura “Sirena” il 5 ottobre scorso.
25 maggio 2019 – Fabio Weik in performance per “Hermes e il Cigno”
“La Sirena”, terracotta di Marco Manzo. Pinacoteca di Palazzo Chigi Albani, Soriano nel Cimino.
5 ottobre 2019, ore 15:30, il momento della collocazione dell’opera di Marco Manzo con l’autore, il sindaco Menicacci e il professor Giorgio di Genova.
